La normativa europea richiede che le imprese rispettino requisiti sempre più stringenti per la vendita di prodotti online, integrando la dimensione digitale con quella ambientale. I principali ambiti di compliance comprendono:

1. Sicurezza e conformità dei prodotti
Le aziende sono tenute a garantire che i prodotti commercializzati online rispettino gli standard di sicurezza, etichettatura e tracciabilità previsti da regolamenti come il Regolamento (UE) 2023/988 sulla sicurezza generale dei prodotti, la Direttiva 94/62/CE sugli imballaggi e i rifiuti di imballaggio, e le norme settoriali specifiche (MOCA, dispositivi elettrici, etc)

• Obbligo di fornire informazioni trasparenti e aggiornate sulle caratteristiche dei prodotti, la loro composizione, l’origine e la destinazione d’uso.
• Implementazione di sistemi documentali per la raccolta e la gestione delle dichiarazioni di conformità, relazioni tecniche e schede di sicurezza.

2. Asserzioni ambientali e responsabilità comunicativa
Con l’entrata in vigore di regolamenti come il Reg. (UE) 2025/40 e la Direttiva (UE) 2024/825, le dichiarazioni ambientali (green claims) presenti su etichette, siti web e materiale promozionale devono essere comprovate da evidenze scientifiche solide e facilmente accessibili, soggette a verifica da parte delle autorità competenti.

• Le imprese devono predisporre dossier tecnici e schede documentali per ogni tipologia di packaging e ciclo di vita del prodotto.
• È richiesta la trasparenza rispetto a parametri ambientali come la riciclabilità, la percentuale di materiali bio-based, le emissioni di CO2 associate e le certificazioni riconosciute.

3. Tracciabilità e responsabilità delle piattaforme digitali
Il Digital Services Act impone alle piattaforme online obblighi di tracciabilità dei fornitori di prodotti e servizi, la rimozione rapida di contenuti e prodotti illegali, la possibilità di segnalazione e la cooperazione con le autorità nazionali.

• Marketplace e retailer sono chiamati a verificare identità, conformità e affidabilità dei soggetti che vendono attraverso i loro portali.
• Devono essere implementati strumenti digitali di verifica e sistemi di gestione delle segnalazioni e dei reclami dei consumatori.

4. Sviluppo prodotto e progettazione sostenibile (“Sustainable by Design”)
L’integrazione dei criteri di sostenibilità ambientale e digitale deve avvenire già nelle prime fasi di progettazione dei prodotti. La direttiva Eco-design, aggiornata nei suoi principi attraverso la Sustainable Products Initiative, impone che nuovi prodotti siano concepiti per essere durevoli, riparabili, riciclabili e dotati di “passaporto digitale” per la tracciabilità di materiali e componenti.